lunedì 17 dicembre 2012

Convenzione matematica.

Bologna 17.12.12

Convenzione matematica.
( Foto di Mariella Gogna ... Mary per sempre)                


I numeri di Base  vanno da 0 a 9:   0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,10.
L'Insieme dei Numeri  si divide in due Classi; I numeri pari e quelli dispari;e le due classi sono contigue nella loro forma "Naturale" o sarebbe più chiaro distinguerle come forma semplice.
0 = Definisce l'assenza di numeri,come base indicativa.
1  =  Numero notevole e fondante,in quanto,tranne che per addizione e sottrazione,per tutte le altre   
        operazioni è invariante,rimane sempre uguale a sè stesso;elevato a potenza,moltiplicato,diviso etc.
        Numero sempre uguale a sè stesso all'infinito.   Limite minimo. Assoluto invariante di una sola unità.
2  =  NUmero notevole e fondante,in quanto può essere moltiplicato per sè stesso infinite volte,con infiniti
        risultati diversi.
        Numero  mai uguale a sè stesso per infinite volte,base di sè stesso.
        Limite massimo. Assoluto variabile di una sola unità.
La classe dei Numeri: divisa in Pari e Dispari,ha come numeri notevoli ,il numero 1 = Dispari  ed                   il numero 2 = Pari ,le cui caratteristiche singolari sono state descritte come funzioni inscindibili l'una dall'altra nella dimensione dei Numeri.
Se i Numeri si possono definire per classi, di cui esistono le sottoclassi come i numeri primi,oppure i numeri solo multipli di 2,possiamo esaminare l'ipotesi che ogni numero deve possedere delle proprietà per potersi rapportare ad altri numeri.
Pertanto l'ipotesi che si debba attribuire ad ogni numero una proprietà minima,la quale è all'origine dell'interazione con altri numeri,nasce da una visione naturale delle interazioni della materia.
La proprietà di ogni numero è classificabile secondo i criteri del simbolo :
1)  Positivo
2)  Negativo .
3)  Neutro.
La proprietà conferisce al numero la possibilità di interazione con gli altri numeri.

Il carattere della proprietà del numero è inalienabile.
Per qualsiasi operazione il numero debba essere sottoposto non viene alterata la natura della sua proprietà.
Equivale a dire che :
1)  L'elevamento a Potenza di un numero negativo,dà come risultato un numero negativo sempre.
2)  L'estrazione di Radice di un numero negativo dà come risultato un numero negativo.
3)  Il logaritmo di un numero negativo rimane negativo.
La validità di questo procedimento ;di attribuzione della proprietà ad ogni numero favorisce lo snellimento delle operazioni ed operatività.
La ragione per la quale si opera questa classificazione dipende dalla realtà naturale,in quanto esistono sempre degli oggetti che sono negativi o positivi rispetto ad altri.
Si tratta pertanto di adeguare un concetto di numero,non come puramente astratto ma come derivato da valori assoluti semplici in base due:
1)  PARI - DISPARI
1)  NEGATIVO-POSITIVO  = NEUTRO.
La conclusione operativa rimanda ad un esercizio di conteggio della realtà più appropriato,nelle scienze ed in economia.

( Magritte)

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