sabato 15 dicembre 2012

L'oggettività e l'ideologia.

Bologna 15.12.12



( Magritte )




  

L’oggettività e l’ideologia.      


L’argomento sembra a prima vista coincidente nell’uso comune dei termini:
l’oggettività è l’ideologia in quanto si da una rappresentazione della realtà.
Come se l’ideologia non dipendesse dalla coscienza storica dell’esperienza.
L’ideologia appare come una rappresentazione della realtà oggettiva,ma allora non ci sarebbero state due rivoluzioni  Scientifiche.
L’oggettività si contrappone all’idealismo,ovvero è l’ideologia che si contrappone all’idealismo,in quanto ha come base la ricerca di una oggettività della natura nelle sue interazioni e proporzioni.
L’ideologia non è di per sé oggettiva,perché mancano diversi elementi fondamentali alla definizione della base oggettiva della natura;pertanto la contrapposizione con l’idealismo,la metafisica,all’inizio del 900,ed oggi il virtualismo o virtualità,dei modelli.
Non cancella il fatto che l’ideologia in quanto mancante è strumentale nell’assumere una posizione contrapposta all’idealismo,ed essendo opposta e strumentale finisce per essere come l’opposto dell’idealismo cioè uguale ad una presa di posizione pregiudiziale.
Quindi l’ideologia non rappresenta la realtà della natura,è ben lontana dalla  funzione di rappresentare la realtà oggettiva.
La rappresentazione ideologica della realtà non è oggettiva.
La rappresentazione ideologica è parziale e relativistica dipendente dalla coscienza soggettiva dell’esperienza dei soggetti.
L’oggettività è la meta descrittiva,letterale e formale,delle basi essenziali della natura,per mezzo della logica comparativa.
L’ideologia non è ancora oggettiva,ed il percorso sociale e storico fatto da essa conduce ad essere una visione parziale della realtà,contrapposta all’idealismo come visione,anch’essa parziale, della realtà.
Idealismo ed ideologia come moti contrapposti e strumentali per altri fini,la cui oggettività è stata quella di manipolare le coscienze degli uomini semplici e corrotti verso altri fini;nel 900 le ideologie /idealismi delle  politiche da un lato nazi-fascista e dall’altro socialista-comunista.
L’oggettività di entrambe,come forme logiche ristrette di pensiero,ideologia ed idealismo:funzionali al controllo delle coscienze della specie umana è stato uno stadio evolutivo della società democratico- capitalista crollata sotto il peso delle contraddizioni della propria cultura.
Ad esempio è falso ed idealistico inneggiare alla libertà assoluta,quando viviamo dentro una atmosfera del pianeta dal quale non sappiamo uscire.e dentro la quale dobbiamo vivere perché nel sistema solare esiste solo questa.
L’ideologia è falsa, perché limitata e pregiudiziale,quando inneggia al benessere uguale per tutti.
In entrambi i casi ideologia ed idealismo sono l’una il pretesto dell’altra,in quanto l’idealismo,negando il mondo oggettivo conferisce all’oggettività un valore soggettivo arbitrario.
E questo è il caso della Relatività Ristretta.
L’ideologia;negando  l’esperienza storica limitata soggettiva, attribuisce alla realtà limitata un valore oggettivo non vero.
Questo è il caso dei principi della meccanica quantistica.
Come possiamo vedere l’oggettività del mondo naturale non è stata ancora definita nelle sue caratteristiche principali di funzionamento.
I Modelli  scientifici altro non sono che la forma stilizzata di una ideologia della cultura umana,ambiziosa fino all’arroganza.
L’ideologia e una forma di cultura limitata e ristretta,dell’esperienza umana e scientifica; secondo la quale ottenuto un risultato sufficiente ai propri interessi personali o di gruppo la realtà è oggettivamente dimostrata.
L’esperienza di tutte le popolazioni del pianeta è stata vissuta localmente fino ad un secolo or sono,ora la globalizzazione porta a “scivolare “ sui confini dell’esperienza geograficamente limitata e chiusa.
Oggi il limite è quello massimo:il nostro pianeta e non ci sono né ideologie né ideali che ci possono far uscire dalla crisi,se non la conoscenza della realtà oggettiva della natura.
L’oggettività si raggiunge attraverso l’esperienza teorico sperimentale della scienza fisica:ma gli strumenti principe sono due, per ottenere una conoscenza oggettiva della struttura nucleare.
Lascio agli esperti immaginare la combinazione di due elementi cardine della ricerca scientifica,e fili conduttori per arrivare all’oggettività del mondo reale.


Questo quadro rappresenta bene l'ottica scientifica attuale;che pare voler dire: voglio essere un gigante....come Polifemo !!!   Forse ..se trova lo specchio cambia idea.


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