giovedì 7 marzo 2013

Soggettività ed organizzazione scientifica.

Bologna 7.3.2013



Soggettività ed organizzazione scientifica.


La scienza Fisica ci appare in tutta la sua potenza quando pensiamo al CERN di Ginevra,al centro sotterraneo del Gran Sasso;dei veri capolavori di ingegneria ,nei cui sotterranei lavorano e vivono alcune migliaia di persone.
Il fascino di quelle esperienze è tanto potente da condizionare mentalmente gli scienziati nella osservazione della Realtà?
Il fascino delle scoperte scientifiche è tanto forte che richiede immediate risposte,anche approssimative,ma distinte.
Il fascino del sapere scientifico,quindi anche tecnico,è il fascino del saper fare cose straordinarie,orribili o stupende,a seconda dei casi
Il fascino del sapere scientifico è la seduzione della conoscenza ultima o prima della materia,data la quale si conosce una parte fondamentale del funzionamento dell'Universo e quindi della specie umana.
Il fascino dei modelli è conseguente alle scoperte scientifiche.
Ma il fascino del modello viene usato dopo l'esperimento ,seguente il primo, dal quale era scaturito come interpretazione;esso pone quindi delle condizioni interpretative antecedenti l'esperimento nuovo.
La conferma del modello viene spesso enfatizzata a fini speculativi,anche se di scarsa importanza il rilievo è spropositato con fini di rendita di posizione del gruppo scientifico che lo propone,come il Bosone di Higgs.
In linea di principio il Bosone di Higgs è solo virtuale ed in quanto tale inesistente nella realtà.
La ragione è semplice :se la materia si fonda sul binomio simmetria ed asimmetria legate insieme tra loro,ma distinte ed inconciliabili allora non esiste alcun punto nel quale si possano incontrare che possa essere il medesimo per entrambe.
Il fascino dell'esperimento e della sua imponenza gioca un ruolo sociale e culturale ;ma equivale anche a finanziamenti...
I modelli in vigore nei principi sono la Relatività Ristretta e Generale insieme alla Meccanica Quantistica.
Si definiscono modelli perchè non sono esaustivi dei maggiori problemi,ma rappresentano un punto di approdo limitato e non sicuro,ma costituisce la base di una spiegazione scientifica di carattere monistico,cioè che ha un unico elemento centrale interpretativo:l'elettromagnetismo come chiave unica di interpretazione.
Il fascino è grande: ma la cultura,da Platone ad Aristotele,Archimede e Lucrezio ci ha insegnato a non cadere nella trappola dell'assoluto incomparabile,in quanto non esiste nella realtà;esso è un concetto ideologico e mentale della specie umana,dell'uomo e della donna.
Certamente il suo fascino è forte,ma se unico,nulla può essere diverso da esso,il campo elettromagnetico,ma allora non esisterebbe campo elettrostatico e campo magnetico nettamente distinti tra loro.
La semplice realtà,immutata della natura ,ci deve far riflettere sulle straordinarie conquiste degli ultimi 2 secoli del genere umano,non come fatto unico ed incomparabile dell'esperienza,che è un fatto sociale noto e risaputo.
Riflettere sulle caratteristiche della natura che sicuramente sono due per il loro ruolo principale:elettricità e magnetismo come proprietà intriseche della materia.
Questo rende ragione a Democrito solo per la metà,l'altra metà della ragione và a Platone ed Aristotele.
La soggettività umana come carattere autonomo dell'esperienza non è accettato dentro la grande istituzione della Fisica,il modello unificato e limitato definito come Standard è sovrano tirannico e dispotico non sopporta le critiche delle incongruenze tra esperimenti e modelli teorici.
Le radici affondano nell'esperienza dialettica della scienza,non nei modelli incompleti,per essi va osservata la legge di congruenza e se non corrisponde va applicata la declassazione da modello ad ipotesi non accertata nella sua validità,come base della Fisica.
Il procedimento scientifico é corretto e funzionale solo ad uno sviluppo della Fisica; non a dei gruppi che vi lavorano all'interno anche se sono maggioranza,culturale e politica.

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