venerdì 31 maggio 2013

Paradigma scientifico.

bo 24.10.12


Paradigma scientifico.

Il Paradigma è la matrice,o l'insieme di assiomi e regole o leggi,di una comunità scientifica.
La logica o le logiche pel paradigma vincolano la comunità scientifica al dovere di accettazione di esse e ad operare solo dentro queste logiche ;le quali si basano su di un solo principio: l'elettromagnetismo.
La parola paradigma deriva dal greco,che significa " esempio "o archetipo.
Oggi lo possiamo tradurre con principio di base,che di fatto è l'esempio fondamentale,più semplice.
Nelle scienze  in via di sviluppo il paradigma rappresenta un modo specifico di vedere la realtà  vincolato ad un modello.
Se ne deduce facilmente che non si possono vedere quelle realtà che il modello non rappresenta,sia esso in modo pregiudiziale,o inconsapevolmente non sà porsi i problemi correttamente.
Allora il fatto determinante per la libertà scientifica diventano le ipotesi variabili rispetto alla struttura del modello.
Se l'organizzazione scientifica viene controllata esternamente da Politici inesperti, o peggio incompetenti,avremo come risultato un irrigidimento  dell'organizzazione scientifica con il sorgere di divieti a non oltrepassare i confini di quello stabilito dalla direzione,che diventa un rigido rispetto del modello paradigmatico.
1) Il paradigma è in primo luogo un risultato scientifico universalmente riconosciuto,per usare le parole di T. Kuhn.
2) In secondo luogo,diventa fondamentale ciò che può essere osservato come tale.
3) Il terzo elemento riportato da Kuhn,proposto da G. Galilei è quello di porre le domande coerenti alla natura.
Ultimo, l'esperimento.
Penso si debba distinguere in modo netto il concetto di esempio derivato da paradigma ed il concetto di modello.
L'esempio è di per sè uno strumento di base per essere comparato con altri esempi anche diversi in alcuni aspetti,quindi non vi sono,o non vi è un risultato considerato come modello interpretativo,abbiamo solo principi e regole,come caratteristiche racchiuse in un  esempio.
L'esempio non precostituisce le modalità di indagine,come invece pretende di fare il modello.
La differenza tra paradigma e modello è radicale,il primo lascia libertà di ricerca,senza pregiudizio,il secondo definisce  gli strumenti ed i criteri della ricerca;oltre i quali non è lecito andare.
Cambia la funzione organizzativa della scienza che da strumento organizzativo diventa direzione culturale e politica di controllo dell'organizzazione scientifica nelle scelte di ricerca.
Il fatto fondamentale oggi  è: che, il modello standard con le sue pretese di rigorosità scientifica si scontra  con quello che è osservabile universalmente con gli strumenti forniti da Galileo Galilei e da Isaac Newton e Robert Hook.
Se osserviamo di notte il cielo,vediamo miliardi di miliardi di punti luminosi,la domanda legittima che si pone per interrogare la natura è: come sia possibile che le masse luminose si possano spegnere per formare i Pianeti?
Questa è la Domanda Galileina nel senso classico,corretta dal punto di vista scientifico,universalmente riconosciuta,nelle sue proporzioni, dato e accettato, come universalmente valido il secondo principio della termodinamica formulato da Clausius.
2° Principio :Tutte le interazioni vanno dal caldo al freddo.
Semplice linguaggio comune diretto ed inequivocabile la cui origine è l'interazione tra due masse ed al limite due particelle.
In Fisica le azioni compiute da una sorgente o massa,ad una certa distanza ,prodotte dall'energia della massa,sono classificate come positive e negative solo rispetto ad una interazione con un'altra massa.
Esistono e sono classificate, in modo inequivocabile, due tipi di particelle elementari: Quark e Leptoni ,la cui classificazione è ancora non chiaramente definita ,in quanto i  Neutrini potrebbero essere solo dei portatori se non hanno massa.
In effetti i problemi del modello Standard ad oggi sono notevoli,ma ad un maggior numero di problemi introdotti nel modello corrisponde un irrigidimento dell'organizzazione scientifica degli anziani professori,la maggior parte,nel custodire il modello passato con tutte le sue contraddizioni ed incoerenze dannose alla scienza Fisica ed all'Umanità intera.
L'attegiamento è poliedrico,và dal rifiuto dell'argomento,alla confutazione pregiudiziale,alla completa negazione dell'esistenza del problema e delle possibili risoluzioni.
Il Modello Standard attuale ,monolitico nel suo principio dell'elettromagnetismo,,è l'architrave dello sviluppo mondiale.
Ciò ha portato gli scienziati Fisici ad essere in una posizione privilegiata,in assoluto e virtualmente,tale da determinare inconsapevolmente un complesso psicologico definibile come egocentrismo-narcisistico,per il quale non esiste alcun criterio di paragone e misurabilità comparativa,che renda minore e relativo il loro egocentrismo,il cui difetto principale è la mancanza di interazione con la società,per garantire il Modello Standard dalle contraddizioni.
Il cui pregiudizio è diventato il rifiuto del confronto con i fenomeni naturali con una fuga verso le grandi energie,quando i problemi maggiori li abbiamo alle basse energie.
Inoltre,classica impostazione pregiudiziale,nessuno può fare scienza Fisica fuori dal Modello,o teoria della relatività,che non ha neppure il Nobel,pregiudiziale pure il fatto che la storia della scienza Fisica la possa fare solo chi è laureato in Fisica e non in Storia della scienza.
La Fisica come scienza ed organizzazione culturale e tecnica è diventata un monopolio culturale chiuso a qualsiasi cambiamento del paradigma,che,altro non è che un principio assolutistico ed antiscientifico nel modo in cui è proposto: l'Elettromagnetismo.

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